gli appuntamenti del mese:

Settembre

Il mese Settembre, rappresenta l’inizio della conclusione dell’estate, anche se spesso le condizioni restano ideali per stare all’aria aperta.  L’andamento climatico “ballerino” richiede particolari accorgimenti; controllare sempre lo stato di bagnatura della terra nei vasi ed avere cura di non bagnare direttamente la vegetazione. 

Ornamentali e Floreali

ORNAMENTALI  FIORI IN VASO ED IN PIENA TERRA 
 
ORCHIDEE:  Bagnarle ogni 7-10 giorni immergendole in acqua e concimarle regolarmente con il prodotto specifico AL.FE CONCIME PER ORCHIDEE (1 misurino ogni 2 litri d’acqua). Il terriccio AL.FE SOLEVIVO ORCHIDEE garantisce un substrato di crescita ideale per un corretto sviluppo dell'apparato radicale. 
 
GERANI: Nonostante le temperature si stiano abbassando, rimane necessaria una corretta irrigazione e la rimozione di fiori e foglie ormai secchi. Una corretta concimazione autunnale con i concimi GERANI (granulare), CONCIME PER GERANI (liquido) o con il concime idrosolubile FLORSOL (in comode bustine), consentirà alle piante di preparare le scorte per l’autunno e l’inverno. Prestare attenzione ad eventuali malattie ed insetti. 
 
ACIDOFILE: Spesso sono quasi totalmente sfiorite, pur restando in attività, motivo per cui irrigazione e concimazione non devono essere sospese, poiché la pianta si sta preparando alla stagione invernale accumulando le riserve che le consentiranno di vegetare nuovamente in primavera. Intervenire quindi con CONCIME PER ACIDOFILE (1 misurino in 2 litri d’acqua ogni 7 giorni), in alternativa ACIDOFILE in formato granulare o ACIDOFILE granulare idrosolubile. Prestare attenzione ad eventuali  malattie ed insetti.
 
PIANTE GRASSE E CATACEE: E’ consigliata una leggera lavorazione del terreno, eseguita con un rastrellino e senza danneggiare la pianta, giusto per rompere la crosta superficiale. Ricolmare poi i vasi con SOLEVIVO CACTACEE che impedirà la formazione di ristagni e proseguire con le concimazioni con CONCIME PER PIANTE GRASSE liquido (1 misurino in 2 litri d’acqua ogni 7 giorni finché la pianta è in attività ed ogni 15 giorni quando inizia il riposo vegetativo).  
 
ROSE:  Continuare ad annaffiarle regolarmente e concimare con ROSAVIVA utilizzando 20-40 g (1-2 misurini) per metro quadrato a cui far seguire un'irrigazione. In alternativa, è consigliato il concime FLORSOL idrosolubile in grado di risolvere anche le carenze dei microelementi.  
 
CYCAS: In questo periodo sono in piena attività poiché tollerano benissimo il clima di settembre. Irrigare regolarmente per ottenere uno sviluppo vegetativo adeguato e concimare con CONCIME PER CYCAS, alla dose di 1 misurino in 2 litri d’acqua. 
 
PIANTE FIORITE: Moltissime essenze sono in piena fioritura in settembre: begonia, crisantemi, margherite, petunie, bignonie, clematidi, cosmee (asteracee), dalie (Dhalia spp.), gazanie, gladiolo, kniphofie, malva, nepeta, tageti, lobelie, lisanti (prestare attenzione poiché temono il freddo), iris, portulache, salvia da fiore, ecc. Mantenerle irrigate frequentemente ricordando che la fioritura è un processo “dispendioso”. Concimare con CONCIME PER PIANTE FIORITE AL.FE, da utilizzarsi alla dose di 1 misurino ogni 2 litri d’acqua ogni 7 giorni. I completi concimi idrosolubili UNISOL E FLORSOL (entrambi in grado di risolvere anche le carenze dei microelementi), utilizzabili sia in maniera granulare (1 busta per metro quadro) sia solubilizzato al terreno nella dose di 25 g in 10 litri d’acqua, oppure come nebulizzazione fogliare 25 g in 5 litri d’acqua. La nebulizzazione è ideale per la risoluzione delle carenze da microelementi ed i trattamenti sono da ripetere ogni 15–20 giorni.  In alternativa, AL.FE propone anche il concime azoto-potassico VIGORFLOR, 30 mg per metro quadrato o 30 mg da diluire in 20 litri d’acqua.
 
PIANTE VERDI: Le piante verdi sono in piena attività.  Alcune piante esotiche possono essere molto sensibili al freddo, come ad esempio il croton. Altre risultano un po’ più tolleranti come Dieffenbachia (da proteggere se la temperatura si abbassa sotto i 15°C), dracena (da proteggere se la temperatura si abbassa sotto i 15°C), felce (da proteggere sotto i 10°C), Ficus (evitare gli sbalzi termici), palma, pothos (temono le correnti d’aria fredda), pittosporo (proteggere da correnti d’aria fredda), spatifillo (evitare correnti), maranta (richiede luoghi ombreggiati).  In base alle temperature ed alla specie è necessario spostarle in un posto riparato, o in casa, garantendo però la luce ed un sufficiente ricambio d’aria.  Devono tutte essere sottoposte ad irrigazioni e concimazioni regolari utilizzando CONCIME PER PIANTE VERDI. 
 
INDICAZIONI VALIDE PER LA GENERALITA’ DELLE PIANTE:  In caso siano rilevate carenze di ferro (piante con foglie tendenti al giallo) intervenire con SOLFATO DI FERRO AL.FE applicandolo direttamente al terreno (non distribuire su marmo, cemento o piastrelle), o SEQUEALFE per via fogliare o per irrigazione, o con la miscela VERDESI a base di solfato di ferro dall’azione rinverdente. In caso di carenza di calcio (germogli e foglie giovani ricurve, distorte e grinzose, ma senza insetti, mentre le radici appaiono corte ed eccessivamente raggruppate) somministrare CALCIO LIQUIDO AL.FE, per via fogliare 20-30 ml in 10 litri d’acqua. In caso si rivelino carenze complesse o di altri microelementi intervenire con i concimi complessi AL.FE, come TRIS, oppure trattamenti fogliari mirati con UNISOL o FLORSOL ogni 15/20 giorni.  Per quanto riguarda la difesa monitorare le piante e se possibile intervenire preventivamente. Nell’apposita sezione del sito AL.FE CURA DEL VERDE troverete indicazioni utilissime sull’identificazione e sul contenimento delle più comuni malattie. Tutti i prodotti AL.FE riportano sulla confezione chiare immagini delle malattie e degli insetti target permettendovi un immediato riconoscimento del problema. 

Orto e Frutteto

ORTO: Monitorare le piante ed irrigare al bisogno, soprattutto se si è optato per la tecnica dell’ ”orto in vaso”, concimando col prodotto idrosolubile UNISOL, o con i granulari come TRIS, TRIPLO, HORTAL, BLUETTE, NITRO G, 120 GG.  Si otterranno così piante rigogliose, in grado di portare a termine la maturazione. Gestire le malerbe con sfalci regolari. In questo periodo, sono numerose le piante orticole che vi daranno la soddisfazione della raccolta. Se le condizioni ambientali lo permettono è possibile iniziare a seminare e/o trapiantare le produzioni autunnali (ed invernali) di ortaggi a foglia, prevedendo una buona concimazione e preparazione del terreno con prodotti della gamma completa di concimi organo minerali AL.FE, come MAXI ORTO o TRIPLO.  Se si preferiscono concimi organici consentiti in agricoltura biologica la scelta è ampia; spiccano BIOSTARK, e CORNUNGHIA. I concimi organici AL.FE hanno un effetto concimante duraturo, dovuto alla lenta degradazione. Gli ortaggi a foglia appena trapiantati rappresentano un banchetto invitante per le lumache, problema che viene risolto dal LUMACHICIDA AL.FE.  In caso di forti ribassi termici, rari ma possibili, provvedere alla copertura delle colture con tessuto non tessuto VELOCLIMA AL.FE.
 
FRUTTETO E VIGNETO:  Alcune varietà di piante vi daranno la gioia della raccolta, ad esempio melo, pero e vite. Se le temperatura scendono intorno ai 12-15 °C, si consiglia vivamente di spostare gli agrumi in un posto riparato o all’interno e continuare con regolari apporti di LUPINI MACINATI AL.FE, seguiti da irrigazione, in questo modo verrà favorita la corretta maturazione.  Per quanto riguarda la difesa monitorare le piante facendo attenzione ai repentini cambiamenti tra sole e pioggia, che favoriscono alcune tra le patologie più pericolose. Nella sezione CURA DEL VERDE del sito AL.FE troverete indicazioni utilissime sull’identificazione e sul contenimento delle più comuni malattie. E’ necessario rispettare sempre le dosi, le metodologie e le tempistiche riportate in etichetta. In prossimità della raccolta rispettare sempre il tempo di carenza minimo espresso in giorni e riportato sulla confezione. In caso di miscela tra più prodotti rispettare il tempo di carenza più alto. 

In Giardino

La crescita del tappeto erboso continua anche nel mese di Settembre; è necessario quindi mantenerlo irrigato ed all’occorrenza falciato. Si consiglia una concimazione con 120 GIORNI. 
 
MANTENIMENTO: Settembre può essere un ottimo mese per compensare eventuali fallanze in un tappeto erboso, sfruttando il clima fresco e le possibili piogge è possibile riseminare con il miscuglio QUICK a rapida capacità di germinazione e attecchimento. 
 
NUOVE SEMINE: Per ottenere un tappeto erboso sano e rigoglioso dopo una nuova semina bisogna innanzitutto riconoscere le caratteristiche del vostro terreno.
 
TIPOLOGIE DI TERRENI 
SUOLO ARGILLOSO: è un terreno poco drenante, compatto e a rischio di ristagni idrici. Per consentire una sufficiente ossigenazione dell'apparato radicale delle piante e un buon sviluppo del prato potrete ammendare al terreno materiali come LAPILLO, POMICE o TORBA. 
SUOLO SABBIOSO: estremamente permeabile, ma per questo non è in grado di trattenere una sufficiente quantità d’acqua e sostanze nutritive. Può essere arricchito miscelando ai primi 10-15 cm di terreno TORBE o TERRICCI e ammendanti organici come STALLATICO, POLLINA.

Manto Erboso

Vangare a circa 15 cm di profondità ed eliminare eventuali piante infestanti intervenendo con DISERBANTE TOTALE, attendendo però 10 giorni per la semina successiva e prestando la massima attenzione alle altre piante che potrebbero essere disseccate.  Se necessario apportare gli ammendanti organici necessari SOLEVIVO TAPPETO ERBOSO.  Per ottenere risultati eccezionali vi consigliamo di concimare il terreno con 120 GIORNI SEMINA O START UP, importanti per le prime fasi di germinazione e radicazione. 
 
AL.FE mette a disposizione dei suoi clienti, sementi e concimi di altissima qualità per la realizzazione dei prati, conformi alle differenti richieste, in particolare CLASS, per l’ottenimento di un prato elegante e raffinato, STRONG, nel caso vi occorra invece un prato resistente al calpestio, SMART nel caso abbiate invece un giardino sempre all’ombra.  I prati già sviluppati, possono essere sostenuti nella crescita e nella ripresa vegetativa da 120 GIORNI MANTENIMENTO, applicandone 30-40 grammi per metro quadrato. 
AL.FE., PUR AVENDO SELEZIONATO I SUOI PRODOTTI PER LA DIFESA TRA QUELLI A MINOR IMPATTO AMBIENTALE ED A MINOR RISCHIO PER GLI UTILIZZATORI, RACCOMANDA SEMPRE DI ATTENERSI RIGIDAMENTE E SCRUPOLOSAMENTE A QUANTO RIPORTATO NELL’ETICHETTA DEI SINGOLI PRODOTTI, PRESTANDO LA MASSIMA ATTENZIONE SOPRATTUTTO ALLE DOSI ED ALLA MODALITA’ D’IMPIEGO, INDOSSANDO IN OGNI CIRCOSTANZA DI UTILIZZO DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE.