PIANTE NATALIZIE: La pianta regina del periodo è senza dubbio la stelle di Natale, bianca o rossa, la pianta ha un origine messicana, motivo per cui non deve prendere né freddo, né correnti d’aria.  Per mantenerla di un bel colore acceso si consiglia l’apporto di ROSSO DI BUE, 1 misurino in 3 litri d’acqua ogni 10 giorni, o di CUOR DI BUE.  Anche l’albero di Natale naturale, pino o abete che sia, ha bisogno di cure, una volta acquistato. Prima di decorarlo verificare la sufficiente quantità di acqua, senza posizionarlo vicino ad una fonte di calore, il concime TRIS, può essere sufficiente per mantenerlo in ottime condizioni per tutto il periodo natalizio o in alternativa il liquido

 

PIANTE VERDI. 

 

AZALEA ED ACIDOFILE: Anche alcune varietà di Azalea in questo periodo vanno in fioritura, sostenerle con irrigazioni regolari e CONCIME PER ACIDOFILE, 1 misurino in 2 litri d’acqua, per tutta la fioritura. 

 

ORCHIDEE: Anche le orchidee vengono spesso regalate in questo periodo, anch’esse devono stare in un luogo caldo e lontano da correnti d’aria.  Essendo piante tropicali, richiedono un’alta umidità che può essere ottenuta nebulizzando regolarmente acqua sulle foglie di queste piante, che sono in attiva stagione vegetativa, motivo per cui vanno regolarmente irrigate e concimate con CONCIME PER ORCHIDEE AL.FE.  CACTACEE: Anche alcune cactacee fioriscono in questo periodo, una per tutte il kalanchoe in molte sue specie, o la schlumbergera. Le piante in fioritura vanno irrigate, secondo le specifiche necessità e con moderazione, trattandosi di piante che non tollerano il ristagno, problema che può venire risolto utilizzando il terriccio SOLEVIVO CACTACEE, e concimate con il concime apposito CONCIME PER PIANTE GRASSE AL.FE.  In caso di nevicate, scrollare il più possibile la neve dalle coperture in tessuto non tessuto, delle ornamentali. 

ORTO: controllare lo sviluppo delle colture tardive sotto la copertura al Nord, avendo cura di scoprire solamente la parte necessaria.  Al sud se il clima è mite (o secco) e le colture non coperte, continuare con le concimazioni con prodotti AL.FE. BLUETTE o MAXIORTO, per ottenere sempre risultati ottimali.  In caso il clima ve lo permetta si può iniziare la preparazione dei letti di semina, per l’annata successiva.  Una buona concimazione con STALLATICO, POLLINA o CORNUNGHIA, tutti ammessi in agricoltura biologica, vi consentiranno di ottenere un terreno di ottima qualità, fertile ed ammendato.  Si consiglia infine di non ripetere mai le stesse coltivazioni, o coltivazioni simili, nel medesimo appezzamento, per evitare la stanchezza del terreno. 

 

FRUTTETO: Gli agrumi in questo periodo sono in fase di piena maturazione, alcune varietà sono già mature, apportare quindi costantemente LUPINI MACINATI in formulazione granulare o il CONCIME PER AGRUMI in formulazione liquida.  Il periodo della potatura è ormai giunto, e potrà essere eseguita fino a febbraio o marzo.  Per evitare l’ingresso di patogeni (fungini o batterici) nella pianta, si consiglia di ricoprire i tagli con MAXTICE, un prodotto cicatrizzante.  In questo periodo le piante più sensibili ai trattamenti rameici sono ormai in fase riposo, motivo per cui sono consigliati gli interventi al bruno (dopo la totale caduta delle foglie) con prodotti a base di RAME ed INSETTICIDA ANTICOCCINIGLIA.  In caso di forti nevicate scrollare la neve dai rami più deboli, ed eventualmente riprendere le rotture con tagli di potatura. 

Il prato è in piena “stagione di riposo”. Mantenerlo il più possibile pulito e libero da foglie, per evitare l’insorgenza di malattie  nell’anno successivo.