FIORI IN VASO ED IN PIENA TERRA
ORCHIDEE: Le orchidee, in periodi caldi, hanno esigenze particolari. Bagnarle con acqua pura nebulizzata sulle foglie, ed irrigarle da 1 a 2 volte a settimana (aumentare al bisogno in base alla temperatura), concimarle regolarmente con il prodotto specifico AL.FE CONCIME PER ORCHIDEE da applicare ogni 7 giorni (1 misurino ogni 2 litri d’acqua). Il terriccio AL.FE SOLEVIVO ORCHIDEE garantisce un terreno di crescita ideale, garantendo la giusta ritenzione idrica e le condizioni idonee per le radici. Prestare la massima attenzione alle malattie ed agli insetti.
GERANI: fiore tipicamente estivo, regge ottimamente il caldo e la luce diretta, adatto a balconi e fioriere, esplica una azione naturale di repellente verso le zanzare. È sempre indispensabile una corretta irrigazione, normalmente ogni 2-3 giorni, evitare i ristagni. Si consigliano i terricci UNICO GERANI e SOLEVIVO GERANI, per eventuali ricolmi. Le specifiche esigenze nutritive vengono soddisfatte dal CONCIME GERANI (granulare) e CONCIME PER GERANI (liquido 1 misurino diluito in 2 litri d’acqua ogni 7 giorni), la formulazione liquida è consigliata associata alle frequenti irrigazioni. Rimuovere manualmente le infiorescenze e le foglie secche. Prestare sempre la massima attenzione alle malattie ed agli insetti.
ACIDOFILE ED ORTENSIE: Le piante acidofile in questo mese sono in piena attività. Il periodo e la durata della fioritura dipendono dalle singole specie. Mantenere l’Ortensia (e le altre specie sensibili all’insolazione diretta, Rododendro ed Azalea) in un luogo riparato (contro un muro ombreggiante, sotto una tettoia od un albero, ecc…). Irrigare frequente, possibilmente con acqua pura o piovana, ma senza alcun ristagno (condizione garantita dai terricci AL.FE SOLEVIVO ACIDOFILE ed UNICO ACIDOFILE). Le piante acidofile gradiscono anche le nebulizzazioni sulla chioma (unire il concime AL.FE ACIDOFILE idrosolubile), soprattutto in caso di giornate particolarmente calde, porre però la massima attenzione alle malattie fungine ed agli insetti. In alternativa sfruttare le irrigazioni per apportare i concimi specifici CONCIME PER ACIDOFILE (1 misurino in 2 litri d’acqua ogni 7 giorni), in formulazione liquida AL.FE per ACIDOFILE in formato granulare. La brillantezza delle foglie e le eventuali carenze di ferro, vengono risolte da una miscela (biologica) di micronutrienti, AL.FE VERDESI (2 cucchiai da caffè circa in un vaso da 15 cm di diametro).
PIANTE GRASSE E CACTACEE: Solitamente non manifestano particolari problemi di caldo, ma ogni specie può avere esigenze particolari. Ad esempio l’Aloe può manifestare bruciature sulle foglie, problema pressoché assente nelle Cactacee. Alcune come Cereus, Coryphantha, Ariocarpus sono in fioritura. Evitare assolutamente il ristagno idrico, per nulla tollerato, ricorrendo a SOLEVIVO CACTACEE per le rincalzature. Sostenere le piante con CONCIME PER PIANTE GRASSE liquido, da distribuire in 1 misurino diluito in 2 litri d’acqua ogni 7 giorni con l’irrigazione, non bagnare le foglie per non favorire l’insorgere di malattie. Prestare attenzione anche alla presenza di insetti.
ROSE: Le rose hanno comportamenti differenti a seconda della tipologia. Annaffiarle regolarmente almeno ogni settimana, più spesso con clima torrido, concimandole con ROSAVIVA utilizzando 20-40 gr (1-2 misurini) per metro quadrato, da disporre nei pressi delle piante prima di irrigare o con FLORSOL idrosolubile (in grado di risolvere anche le carenze dei microelementi), utilizzabile sia in maniera granulare (1 busta per metro quadro), sia solubilizzato al terreno, nella dose di 25gr in 10 litri d’acqua per metro quadrato di superficie, oppure come nebulizzazione fogliare 25 gr in 5 litri d’acqua, ideale per la risoluzione delle carenze da microelementi, i trattamenti sono da ripetere ogni 15 – 20 giorni. Prestare la massima attenzione alle malattie ed agli insetti.
CYCAS: Cycas, in piena attività. Irrigare regolarmente per ottenere uno sviluppo vegetativo adeguato, unitamente al CONCIME PER CYCAS, alla dose di 1 misurino in 2 litri d’acqua. Prestare attenzione agli insetti.
PIANTE FIORITE: Malgrado il caldo, in questo periodo vi sono moltissime essenze in piena fioritura, alcune continueranno fino a settembre. Margherite, petunie, bignonie, clematidi, cosmee (asteracee), dalie (Dhalia spp.), gazanie, gladiolo, kniphofie, tageti, lobelie, lisanti, iris, portulache, Hibiscus, solo per citarne alcune. Il caldo impone irrigazioni regolari e frequenti. Le risorse utilizzate dalla pianta in fioritura devono essere integrate con concimazioni regolari con il CONCIME PER PIANTE FIORITE AL.FE, da utilizzarsi alla dose di 1 misurino ogni 2 litri d’acqua ogni 7 giorni o con UNISOL o FLORSOL (entrambi in grado di risolvere anche le carenze dei microelementi), utilizzabili sia in maniera granulare (1 busta per metro quadro), sia sciolto e distribuito sul terreno, nella dose di 25gr in 10 litri d’acqua per metro quadrato di superficie, oppure come nebulizzazione fogliare 25 gr in 5 litri d’acqua, ideale per la risoluzione delle carenze da microelementi, i trattamenti sono da ripetere ogni 15 – 20 giorni, Se si preferisce si può ricorrere al concime azotopotassico VIGORFLOR alla dose di 30 mg per metro quadrato, o 30 mg da diluire in 20 litri d’acqua.
PIANTE VERDI: Le piante verdi, soprattutto quelle esotiche, sono in piena attività, mentre quelle dei nostri climi tendono a “riposare” nei periodi più caldi della giornata, per non sprecare acqua. Scegliere la posizione e l’illuminazione in base alle esigenze delle piante. Devono tutte essere sottoposte ad irrigazioni regolari, soprattutto quelle di origine tropicale, a cui aggiungere il CONCIME PER PIANTE VERDI specifico, in grado di migliorare l’aspetto della vegetazione ed irrobustirla, 1 misurino in 2 litri d’acqua ogni 7 giorni, per un aspetto brillante delle foglie applicare STAR lucidante fogliare, che le proteggerà anche da polvere e smog. Prestare attenzione a malattie ed insetti.
INDICAZIONI VALIDE PER LA GENERALITA’ DELLE PIANTE: In caso siano rilevate carenze di ferro (piante con foglie tendenti al giallo) intervenire con SOLFATO DI FERRO AL.FE, direttamente al terreno (non distribuire su marmo, cemento o piastrelle), o SEQUEALFE, per via fogliare o per irrigazione, o con la miscela VERDESI a base di solfato di ferro dall’azione rinverdente ed antimuschio (alla dose di 80 g/mq, ma l’applicazione deve essere fatta solo dove vi è la presenza del muschio) In caso di carenza di calcio (germogli e foglie giovani ricurve, distorte e grinzose, ma senza insetti, mentre le radici appaiono corte ed eccessivamente raggruppate) somministrare CALCIO LIQUIDO AL.FE, per via fogliare 20-30 ml in 10 litri d’acqua. In caso si rivelino carenze complesse, o di altri microelementi, intervenire con i concimi complessi AL.FE, come TRIS, oppure con trattamenti fogliari mirati con UNISOL o FLORSOL (1 busta in 45 litri d’acqua ogni 15-20 giorni). Per quanto riguarda la difesa, monitorare le piante, se possibile intervenire in preventivo, in modo da contenere le malattie ed impedirgli di danneggiare le infiorescenze e le foglie. Nell’apposita sezione del sito AL.FE, CURA DEL VERDE, troverete indicazioni utilissime sull’identificazione e sul contenimento delle malattie, in base alle vostre colture. Tutti i prodotti AL.FE, riportano sulla confezione chiarissime immagini delle malattie e degli insetti che controllano, permettendovi un immediato riconoscimento del problema sia al momento dell’acquisto, che in future utilizzazioni.